Normativa RENTRI: documenti utili

ottobre 15, 2024 News

Nel 2023, l’Italia ha compiuto un passo fondamentale per la gestione sostenibile dei rifiuti, introducendo il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI). Questa piattaforma telematica, sviluppata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, punta a digitalizzare e centralizzare la tracciabilità dei rifiuti, garantendo trasparenza e un controllo più efficace. Vediamo le principali novità introdotte e i decreti che regolano questa innovazione.

Il Decreto Ministeriale n. 59 del 4 aprile 2023

Il punto di partenza della riforma è il Decreto Ministeriale n. 59 del 4 aprile 2023, emanato in attuazione dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 152/2006. Questo decreto ha istituito il RENTRI come strumento centrale per la tracciabilità digitale dei rifiuti, sostituendo progressivamente la documentazione cartacea. Tra i principali documenti gestiti dalla piattaforma, troviamo il Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR) e il Registro di carico e scarico, strumenti chiave per tracciare i flussi di rifiuti in modo più efficiente e sicuro.


Decreto Direttoriale del 21 settembre 2023: scadenze

Con il Decreto Direttoriale del 21 settembre 2023, sono stati chiariti e specificati alcuni punti del Decreto Ministeriale n. 59/2023. Il decreto introduce la Tabella scadenze RENTRI, allegata al documento che dettaglia le tempistiche per l’iscrizione al registro e l’entrata in vigore delle nuove modalità operative, tra cui:

  • le tempistiche per l’iscrizione al registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), di cui D.M. 59/2023 art. 13, comma 1
  • la data di entrata in vigore dei nuovi modelli di Registro di carico e scarico e di Formulario di identificazione del rifiuto (FIR), di cui D.M. 59/2023 art.9, comma 1
  • le scadenze per la tenuta del registro di carico e scarico in modalità digitale, di cui D.M. 59/2023 art. 4, comma 3, lettera b)
  • Scadenza per l’emissione del FIR in formato digitale, di cui D.M. 59/2023 art.7, comma 8

Decreto Direttoriale n. 143/2023 del 6 novembre: modalità operative

Il 6 novembre 2023 è stato pubblicato un ulteriore decreto direttoriale (n.143/2023), che fornisce dettagli sulle modalità operative previste dall’articolo 21 del DM 59/2023.

Questo decreto specifica nell’Allegato:

  • Le modalità operative per la trasmissione dei dati al RENTRI ed il suo funzionamento, di cui D.M. 59/2023 art.21, comma 1, lettera a)
  • Le istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI da parte degli operatori, di cui D.M. 59/2023 art.21, comma 1, lettera b)
  • I requisiti informatici per garantire il collegamento tra i sistemi degli operatori e il RENTRI, di cui D.M. 59/2023 art.21, comma 1, lettera c)
  • Le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto e servizi per aiutare gli operatori nell’assolvimento degli adempimenti previsti, D.M. 59/2023 art.21, comma 1, lettera g)

Decreto Direttoriale del 19 dicembre: istruzioni per la compilazione

Infine, ai sensi del D.M. 59/2023 art. 21, comma 1, lettera d), con il Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2023, sono state approvate le modalità operative relative alla compilazione dei modelli previsti dagli art. 4 e 5 del DM 59/2023.

Questo decreto chiarisce:

  • Le istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti (Allegato 1)
  • Le istruzioni per la compilazione del Formulario di Identificazione Rifiuti, FIR (Allegato 2)

Conclusioni

Per i soggetti obbligati è essenziale rimanere aggiornati sulle scadenze e seguire attentamente le modalità operative per l’iscrizione e la gestione dei rifiuti tramite il RENTRI, evitando così sanzioni e garantendo un’adeguata gestione dei flussi di rifiuti.

Per ulteriori dettagli o assistenza, le imprese interessate possono consultare il sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica o contattarci al numero tel:+39 06 5818354 o via email
all’indirizzo info@simad-rifiuti.it.


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