In vigore il nuovo Regolamento su terre e rocce da scavo
Il 22 agosto scorso è entrato in vigore il D.P.R. 13 giugno 2017, n. 120, ossia il Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 del 7 agosto 2017. Si tratta di un vero e proprio Testo unico conforme alla normativa europea, che riordina le diverse discipline sul settore, spesso in passato disomogenee tra loro.
Lo scopo è quello di semplificare le procedure nei cantieri e di permettere il riuso del materiali di risulta nei cantieri stessi e nelle cave in cui sono stati prodotti. Oltre alla gestione delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti, il Regolamento disciplina anche il deposito temporaneo nel caso in cui queste venissero classificate come rifiuti, nonché la gestione delle terre e rocce da scavo in siti oggetto di bonifica.
Il testo prevede anche un ampliamento del sistema dei controlli e di vigilanza da parte delle autorità competenti, introducendo ad esempio il “Controllo equipollente” (Art. 13) che consiste nella possibilità di richiedere in alcuni casi, da parte del proponente il piano, controlli anche da parte di altri organi dell’amministrazione pubblica o di enti pubblici dotati di qualificazione e capacita’ tecnica equipollenti.